Preparativi per la 14^ Edizione della "Gara di Violetta"



ConferenzaStampaVioletta2013La macchina organizzativa della Violettaclub di Lamezia Terme è in piena attività e domenica 14 aprile, a partire dalle ore 9 darà il via alla 14^ edizione de “La gara di Violetta”. Una manifestazione storica per la città della Piana e per l’intera regione Calabria, la cui giornata di festa rischia però di essere annebbiata dall’annuncio del presidente Franco Cerra, di dimettersi dal suo incarico.

Una volontà chiaramente dimostrata, dopo 13 anni al vertice, nel corso della conferenza stampa di presentazione della 6,5 chilometri. “La gara di violetta” però, non dovrà subire traumi e l’auspicio per la dirigenza è quello di continuare nell’opera agonistica e non, e continuare ad avvicinare più giovani possibili allo sport e al rispetto delle regole. Nasce con questo obiettivo la Violettaclub fondata vent’anni fa da Lino Piricò, oggi segretario e anima dell’associazione sportiva lametina, e che sin dalla sua costituzione ha portato lustro in città e nell’intera Calabria forgiando giovani talenti e accompagnando grandi campioni all’oro nazionale fino ad occupare il podio mondiale Master. Ritornando all’incontro con i giornalisti a cui hanno preso parte rappresentanti istituzionali e del mondo sportivo locale e regionale, a partire dal presidente Fidal Calabria Ignazio Vita, numerosi gli aspetti evidenziati inerenti all’edizione 20130. Dal tradizionale programma che si aprirà con la gara competitiva e non delle categorie Allievi, Assoluti, Amatori e Master, e che proseguirà in tarda mattinata con quella dedicata ai partecipanti più giovani della categoria miniatleti, esordienti, ragazzi e cadetti fino alla prova dimostrativa dei giocatleti (nati 2010), al “rito” delle premiazioni e del sorteggio dei pettorali previsto nel pomeriggio della stessa giornata presso l’auditorium della scuola media “Pitagora” sempre di Lamezia Terme. Ad illustrare il programma, oltre che il presidente Cerra, anche il coordinatore della manifestazione, Carmelo Sanzi che nel corso del suo intervento ha ricordato i successi degli atleti calabresi, lo stato precario degli impianti sul territorio e i sacrifici che le varie società sono costretti a compiere per valorizzare lo sport in una regione che manca ancore di vere politiche a tema. Punto cruciale questo, ripreso da tutti i presenti a partire proprio da Franco Cerra, oggi propenso alle dimissioni per “raggiunti limiti forza”, ma che ancora spera in quell’aiuto sociale per riuscire a promuovere “nuove realtà fatte da società sportive che camminano insieme”. Un auspicio quello del presidente della Violettaclub, caldeggiato anche dal sindaco Gianni Speranza che lo ha esortato a continuare nell’opera di insegnamento di una disciplina che così come portata avanti è un vero e proprio patrimonio per l’intera comunità. Proprio così, perché la Gara di Violetta ha sempre abbinato la sua “corsa al podio” al sostegno di progetti umanitari, come quello portato avanti da “Vivere in” che da anni si occupa di aiutare le popolazioni bisognose del Centro America. Tra gli interventi più significativi della giornata di presentazione, da segnalare anche quello dell’assessore provinciale e ex arbitro internazionale di scherma Roberto Costanzo che ha parlato della necessità di creare una “consulta dello sport” per monitorare le vere esigenze delle società sportive e le carenze nel settore; quello del consigliere regionale Mario Magno che ha in qualche modo tirato le orecchie alle società che dovrebbero meglio sfruttare i dettami della recente legge regionale sullo Sport; quello dell’assessore al ramo del Comune di Lamezia Terme Rosario Piccioni che ha ricordato come la città di Lamezia sia attenta alle attività sportive e come in tal senso abbia già realizzato il villaggio sportivo e programmato il primo bando in Italia per lo sport sociale (37 mila euro per finanziare 7 diversi progetti dedicati a sportivi con difficoltà motorie); quello del presidente Fidal Calabria Ignazio Vita che ha puntato il dito sui tanti impianti esistenti sul territorio calabrese, ma in buona parte in disuso o non omologati, e quello del neo-eletto presidente della consulta lametina dello sport Sergio Servidone che dovrà ora essere il collante tra le varie società sportive insistenti sul territorio lametino per un migliore dialogo tra di loro e le istituzioni, oltre che di scambio di opinioni e nuovi propositi per il miglioramento e la crescita dello sport a Lamezia. Nel corso della giornata di presentazione della gara, è stata poi ricordata la messa di suffragio dedicata a Pietro Mennea. Oro olimpico di Mosca 1980 che la città della Piana ricorderà il prossimo 9 maggio alle ore 19 presso la chiesa del Rosario di Piazza della Repubblica.

Antonietta Bruno



Condividi con
Seguici su: